Italia, italiani ed Internet

17 Jun
2010
in Analytics, Statistiche, Uso di internet, Web Analytics

In Italia la popolazione che naviga su Internet si aggira tra i 20 e i 23 milioni, una grande fetta di abitanti, anche se non si è ancora arrivati alla saturazione.

Navigare su Internet ha diversi significati a seconda della persona che si prende ad esempio, esistono diverse tipologie di navigatori e, di conseguenza, diversi modi di utilizzare il web da parte degli italiani.

Cominciamo analizzando il luogo dal quale le persone si collegano: casa, scuola o lavoro.

Utenti Internet in Italia per luogo d'accesso

Il grafico mostra come gli accessi al web da parte degli italiani siano aumentati a livello generale, con un incremento soprattutto a partire dal 2000.

Un altro dato che si evince è come le connessioni da casa siano aumentate molto di più di quelle dal lavoro e da scuola.

A mio personalissimo parere questo dato può essere interpretato come una maggiore consapevolezza degli italiani delle possibilità e potenzialità che il nuovo media offre, infatti, un accesso da un posto di lavoro o da scuola è, secondo me, "frugale" difficilmente si riesce a navigare in modo approfondito, mentre utilizzando il web comodamente da casa propria si ha tutto il tempo per cercare, trovare ed approfondire.

Un altro aspetto da prendere in considerazione che risulta essere molto importante è cosa fanno gli italiani su Internet?

Nielsen ha pubblicato a Marzo il suo Media Monthly Report di Marzo 2010 in cui vengono mostrati i siti più visitati:

Siti più visitati

Si nota come i siti internet maggiormente visitati siano quelli dei motori di ricerca, i portali e le community; i video e i film superano le email, seguite dai siti di notizie che hanno un +27% rispetto a febbraio 2009 e da quelli di produttori di software che registrano un +19% sempre rispetto a febbraio 2009.

Questo dato ci può dare una valida indicazione di come gli italiani usino internet: cercare, informarsi e "socializzare". Il fatto che i motori di ricerca si trovino al primo posto sottolinea come il web sia divenuto un mezzo di informazione a livello generale, chiunque, anche chi non usa il computer, sa che su internet si può trovale il negozio di cui si ha bisogno o l'informazione che si sta cercando.

Una prima conclusione, a mio parere, è che Internet sia divenuto sinonimo di Informazione; se si è a casa e si vuole trovare una pizzeria o un ristorante in una particolare zona o si sta cercando un determinato negozio, i più accederanno al web per trovare l'informazione, invece di utilizzare le vecchie Pagine Gialle che in passato erano il mezzo più specialistico per trovare questo tipo di indicazioni.

I portali, spesso specialistici in determinati settori, sottolineano ancor di più l'uso di internet come canale informativo.

La seconda indicazione che si trae dal grafico sopra è che Internet viene inteso anche come luogo di aggregazione, le communities si trovano al terzo posto con 18,836 di utenti unici nel mese di febbraio 2010.

La nostra vita è sempre più caratterizzata da un facile accesso ad Internet (dal pc, dal cellulare, etc.) e da sempre meno tempo per curare le nostre relazioni sociali; questo  (e aggiungerei anche il piacere di poter conoscere i fatti degli altri insito nella maggior parte degli italiani) ha fatto sì che social network, come ad esempio Facebook, prendessero piede con un aumento esponenziale di utenti.

Le comunità online e, soprattutto, i social network permettono di essere in contatto con moltissime persone in ogni momento, anche se non si ha il tempo di incontrarsi fisicamente, di conoscere le vicissitudini dei propri amici o colleghi e poter organizzare uscite e serate senza dover passare mezza giornata al telefono!

Questo essere maggiormente in contatto con gli altri, secondo me, è sottolineato anche dal fatto che le email perdono posizioni: se ci si trova ad avere un mezzo specializzato nel tenere i rapporti come i social network, perchè inviare un'email?

Altro dato che va sottolineato è che il web diventa sempre più un media, non solo di informazione, ma anche di intrattenimento, la visione di video e film ha superato gli utenti che usano l'email, questo indica come ci sia un incremento dell'uso di internet come canale a cui accedere nel tempo libero anche come utente passivo, il ruolo che veniva svolto unicamente da televisione, cinema e DVD oggi vede un nuovo mezzo entrare a far parte di questa tipologia di intrattenimento.

Trend Video e Film

Da questo grafico si vede come confrontando i dati tra febbraio 2009 e 2010 ci sia stato un incremento del 27%, circa un terzo in più.

Questo dato, secondo me, dovrebbe essere tenuto ben a mente dall'industria del cinema e della televisione, se gli utenti scelgono sempre più di utilizzare internet per vedere film, video o condividere contenuti media, bisognerebbe pensare sin da ora come sfruttare questo dato per poter entrare a far parte di questo media.

Sicuro è che questa tendenza sia dovuta, in modo rilevante, dalla possbilità di poter vedere o scaricare video gratuitamente da internet, che come sappiamo tutti è illegale, questo però deve far pensare a come poter divenire concorrenti reali di chi offre gratis un film o un video, di certo i metodi tradizionali non possono andar bene per il web, per invogliare un utente a comprare o ad abbonarsi ad un determinato "canale web" si devono offrire servizi aggiuntivi e prezzi abbordabili che facciano risultare l'analisi costi/benefici da parte dell'utente a favore di quello a pagamento, altrimenti i navigatori non cambiaranno le loro abitudini.